Contrabbassista jazz di talento e figlio del grande Clint, Kyle Eastwood sarà in Italia per tre date imperdibili.
Million Dollar Boy.
«Quando ho detto a mio padre che volevo fare il musicista, era veramente contento. La musica è sempre stata importante nella mia famiglia. Le mie radici affondano nel jazz ma mi piace aggiungere sapori differenti».
Immerso nella musica sin dall’infanzia grazie alla passione dei genitori, oggi Kyle Eastwood è sempre meno percepito come il figlio di Clint Eastwood ed è considerato come un bassista virtuoso e un compositore di grande talento con un orecchio attento sia per i grandi pezzi della storia della musica, sia per il jazz contemporaneo. Cresciuto a Carmel, in California, figlio maggiore del grande Clint, da sempre spronato e supportato dal padre, Kyle Eastwood ha iniziato a suonare il contrabbasso e il basso elettrico e, dopo gli studi, ha iniziato a suonare negli Stati Uniti. Inizia la sua produzione discografica alla fine degli anni ’90 mentre parallelamente realizza le colonne sonore dei film del padre: Mystic River, Million Dollar Baby, Gran Torino e Invictus tra gli altri. I suoi ultimi album, “The View from Here” (2013) e “Timepieces” (2015) abbracciano tutto il suo bagaglio musicale e, oltre ad essere la sintesi di una costante esplorazione, rendono omaggio alla musica dell’epoca in cui suo padre l’ha iniziato al contrabbasso ed al jazz degli anni ’50.
Live on stage.
Negli ultimi dieci anni, Kyle ha suonato in tutto il mondo, in locali e festival come l’Olympia di Parigi, il Jazz in Marciac, sempre in Francia, il Monterey Jazz Festival in California, il Jurasum Festival in Corea del Sud, il Blue Notes di Tokyo e di New York, il Kampnagel di Amburgo e il Ronnie Scott’s di Londra. Ed è sull'onda di cotanto curriculum live che il talentuoso Kyle approda in Italia per tre date: martedì 14 febbraio sarà al Teatro Jolly di Palermo, a cui seguiranno Catania (15 febbraio - Catania Jazz Teatro Abc) e Trieste (17 febbraio - Teatro Miela). Sul palco, il contrabbassista californiano sarà accompagnato da Andrew McCormack, al piano, Chris Higginbottom, alla batteria, Graeme Blevins, al sassofono, e Quentin Collins, alla tromba.